Pordenone – Un nuova disciplina “ha preso piede”, è il caso di dire, tra le fila delle Fiamme Cremisi. Si tratta del Nordic Walking o meglio definita la camminata nordica.
Giovedì 27 aprile alle ore 20.30 presso la sala conferenze Teresina Degan della biblioteca comunale di Pordenone è indetta la conferenza stampa di presentazione del “Nordic Walking senza barriere”, progetto che gode del patrocinio del Comune e delle associazioni significative (Casa dell’autismo, Tagliamento senza barriere, Fidal, A.N.D.O.S., C Regionale Libertas, Regione FVG, Comitato Italiano Paralimpico e Unione Italiana dei ciechi ed Ipovedenti). La conferenza, organizzata dalle Fiamme Cremisi, sarà moderata dall’Istruttore Aldo Pitton. Interverranno in qualità di relatori qualificati la dott.ssa Chiara Lestuzzi (Cardiologa), il dott. Ciro Francescutto (Medico dello sport), il dott. Diego Serraino (CRO Aviano).
Oggi gli iscritti sono alla soglia dei 100 e prevalentemente nell’area della Provincia di Pordenone. Il tutto sotto la competente guida di Aldo Pitton, istruttore regionale Nordic Walking Libertas che collabora con il centro CRO di Aviano e l’ANDOS (donne operate al seno). Dal mese di marzo si è aperta la possibilità di farla praticare da alcuni neofiti “non vedenti”. Quello che in termine tecnico si identifica nel “Blind Nordic Walking”. Un valore aggiunto al mero allenamento dei muscoli di quasi il 90% del nostro corpo. Infatti oltre a rafforzare braccia, migliora la postura della schiena, migliora la circolazione di tutto e si registrano effetti positivi sulla psiche. L’esperienza del nordic walking vissuta insieme a persone non vedenti è un’occasione per sperimentare attraverso tutto il corpo sensazioni da condividere con chi è abituato ad utilizzare altri sensi per conoscere e comunicare. La persona non vedente o ipovedente può sperimentare la possibilità di vivere un’occasione singolare di movimento libero e naturale, in maniera autonoma, in sicurezza ed equilibrio. E’ un’attività particolarmente indicata per persone in sovrappeso, per persone che hanno problemi alle articolazioni. Si ritarda l’invecchiamento, si prevengono artrosi e osteoporosi, si riduce il colesterolo. Questo progetto nasce come naturale proseguimento di alcune attività realizzate in sinergia con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ONLUS, APS di Pordenone, che opera senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale e l’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti nella società.
Peraltro le Fiamme Cremisi hanno posto in essere un percorso di 5 Km nell’area naturalistica in Golena del F. Tagliamento presso Rosa di San Vito al Tagliamento e inserito, tra i pochi, in un target regionale riconosciuto dalla FIDAL mirato a tale indirizzo. Le camminate di questi cremisini, dai 5 ai 7 Km tre volte alla settimana si svolgono, guidati da Aldo Pitton tra Pordenone e Cordenons. L’obiettivo nel lungo termine è di trovare un appoggio logistico anche nel capoluogo Pordenonese.